Pareri in materia di Appalti Pubblici

Argomento: project financing

Project financing
QUESITO del 27/11/2006

Questa Amministrazione deve procedere alla pubblicazione dell’avviso indicativo di Project Financing per l’individuazione del soggetto promotore per la realizzazione della variante alla .... Questa Amministrazione ha già approvato un progetto preliminare e ha già redatto un progetto definitivo necessari per l’autorizzazione del VIA da parte del competente Ministero. Questi atti e progetti possono essere messi a disposizione, fra i documenti e materiale visionabile, degli interessati alla formulazione della proposta? In caso di presentazione di più proposte la valutazione comparativa tra di esse verrà eseguita in base ai criteri indicati dall’art. 154 del D.L.vo n. 163/06. E’ obbligatorio indicare nell’avviso indicativo i pesi dei singoli criteri?

Questa azienda ha in previsione di presentare ad amministrazioni comunali della provincia, in qualità di promotore, proposte di project financing inerenti alla costruzione di alloggi di edilizia residenziale pubblica, da realizzare in concessione e gestione ai sensi dell'art. 37bis e seguenti della legge 109/94 (ora Dlgs 163 del 12 aprile 2006). Si chiede se, in caso di assegnazione all'azienda della progettazione e realizzazione dell'opera, possa essere corrisposto ai dipendenti l'incentivo di cui all'art. 18 della legge 109/94 (ora art. 92 del Dlgs 163 del 12 aprile 2006), posto che l'azienda in questo caso non svolge funzioni di stazione appaltante e quindi non predispone il progetto per l'appalto

Project financing - Piano triennale
QUESITO del 05/04/2006

dovremmo realizzare un impianto di Teleriscaldamento nel nostro comune completamente in project financing. Abbiamo già selezionato il promotore e dichiarato la pubblica utilità, ora dovremmo iniziare al licitazione privata. Abbiamo modificato il piano triennale in quanto rispetto al progetto iniziale abbiamo modificato l'ubicazione dell'impianto e altre cose e di conseguenza l'importo sitmato è aumentato. Ora prima di iniziare la licitazione dobbiamo aspettare i 60 giorni di pubblicazione del nuovo piano triennale? oppure dato che il project era già inserito (anche se con importo inferiore) possimo iniziare la prima fase della licitazione pubblicando il bando per la ricerca delle ditte? NB l'importo del lavoro non è una caratteristica essenziale della gara in quanto tutto a carico del soggetto che vincerà la gara.

Project financing
QUESITO del 24/09/2007

La scrivente Ammnistrazione Comunale ha pubblicato nel mese di aprile 2007 il bando indicativo per la realizzazione di un centro polifunzionale geriatrico in project financing. Entro la scadenza stabilita (29.06.2007) è pervenuta la proposta di un unico promotore. Attualmente la proposta è all'esame della Commissione preposta per l'attribuzione del relativo punteggio. Si chiede, alla luce dell'emanazione del II° decreto correttivo, se in caso di indizione della gara (ex art. 155) permane o meno il diritto di prelazione dell'unico promotore presentatosi.

Concessione - Project financing
QUESITO del 15/07/2007

Il nostro ente ha dato in concessione il servizio di gestione e realizzazione di una centrale di teleriscaldamento (tramite project financing. Ora la società di progetto costituita dal concesisonario deve procedere ad affidamento di lavori TUTTI SOTTO SOGLIA a ditte esterne. Vorremmo sapere quali procedure / normative deve seguire il concessionario x l'affidamento dei lavori.

Questa amministrazione deve inserire nella programmazione triennale dei lavori 2008/2010 e nell’elenco annuale dei lavori 2008 quattro diversi interventi in project financing tutti finalizzati al recupero e valorizzazione di quattro centri vacanze di proprietà dislocati su 4 diverse regioni nazionali. Poiché si vorrebbe rendere possibile la presentazione di proposte sia per ciascuno dei singoli interventi che per più interventi nel loro insieme, si chiede se i quattro interventi oggetto del project financing debbano essere rappresentati nelle schede n. 2 e n. 3 della programmazione triennale su quattro righe distinte o su una riga unica. Sulla base di quanto sopra, si chiede inoltre se l’avviso indicativo cui al comma 3 dell’art.153 del D.lgs. 163/2006 possa essere unico per tutti gli interventi o debba essere singolo per ognuno di essi. Nel caso in cui sia possibile pubblicare un unico avviso, si chiede infine se l’amministrazione potrà successivamente scegliere se indire un’unica gara per tutti e quattro gli interventi ovvero più gare distinte, in base alle proposte pervenute dai promotori e alle proprie scelte in proposito.

Questa amministrazione a giugno 2007 ha adeguato l'elenco annuale dei lavori 2007 variando per alcuni interventi la fonte di finanziamento (da stanziamento di bilancio a project financing). Ai sensi del comma 3 dell'art.153 del D.lgs.163/2006 è stato successivamente pubblicato il relativo avviso indicativo. Il termine per la presentazione delle proposte è il 31/12/2007. In considerazione che l'intera procedura avrà il suo naturale seguito nel 2008, si chiede se detti interventi in project financing oggetto dell'adeguamento debbano essere reinseriti nella programmazione 2008/2010 e relativo elenco annuale 2008. In caso di risposta affermativabisogna pubblicare di nuovo anche l'avviso indicativo ed attendere il 30 giugno 2008 per la presentazione di eventuali nuove proposte?


QUESITO del 20/11/2008

Il Comune di G. ha pubblicato, prima dell'entrata in vigore del terzo correttivo al D.Lgs. 163, un avviso di project financing. Due ditte hanno presentato offerta, una delle quali ha vinto per cui è stata nominata promotore. Come previsto dall'art. 155 comma 1 lett. a), è stata indetta una gara da svolgere con il criterio dell'offerta più vantaggiosa ponendo a base di gara il progetto preliminare del promotore per determinare le due ditte che parteciperanno con il promotore stesso alla successiva procedura negoziata. Si è creato il CIG (codice identificativo gara), si è svolta la gara per identificare queste due ditte. La gara è andata deserta perciò il promotore si è aggiudicato l'appalto. A questo punto come va compilata la "nuova scheda" dell'osservatorio? Scrivere che il vincitore è il promotore per una gara a cui non ha partecipato non è scorretto?

Argomenti:

Nell’ambito di una procedura di realizzazione di un’opera pubblica mediante il ricorso alla finanza di progetto (Art. 153 del d. lgs. 163/06), esiste una previsione normativa che consente alla Pubblica Amministrazione, dopo l’aggiudicazione della gara, concordare con il Promotore la sostituzione dell’opera con un’altra in altro sito, senza rescindere il contratto a suo tempo sottoscritto, ma introducendo solo nello stesso contratto le necessarie modifiche correlate alla nuova opera?

RISERVE E ALLACCI
QUESITO del 15/03/2012

La risoluzione di un contratto di concessione di project financing di un cimitero comunale comporta l'applicazione della stessa procedura prevista per gli art. 136-137-138 del Codice appalti? Se no, quale procedura è applicabile?

6. Quale disciplina si applica in caso di procedure di finanza di progetto con proposta del privato per i lavori e per i servizi, di cui rispettivamente art. 153, comma 19, del d.lgs. 163/06 e all’art. 278 del d.P.R 207/2010 avviate in vigenza del vecchio Codice?

Il Comune di Cogorno è Comune Capofila del Bacino 2 Genova per l'affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani costituito da n°14 Comuni. Circa un anno fa i Comuni hanno approvato una convenzione disciplinante i rapporti tra gli enti appartenente al Bacino per l'espletamento di gara per il servizio della gestione integrata rifiuti, affidando tramite il Comune di xx incarico alla xxx di redazione della documentazione di gara. Ovviamente queste attività sono state previste nel D.U.P. del Comune di xx. Durante la fase di preparazione degli atti gara, gli attuali gestori del servizio xx., xx. e xx riuniti in A.T.I. hanno presentato al Comune di xx proposta di affidamento tramite project financing, ai sensi dell'art. 183 comma 15 D.Lgs. 50/2016, alternativa alla procedura di gara aperta in corso. Poiché questo servizio e previsto nel D.U.P. del Comune che ne costituisce strumento di programmazione, si chiede se sia legittimo approvare la proposta di project di cui all'art. 183 comma 15 con possibilità di diritto di prelazione per i proponenti. Grazie.

Con procedura di project financing questa Stazione appaltante (SA) ha affidato l'ampliamento del cimitero comunale e la connessa gestione al promotore (P) proponente, ora Concessionario (C), con remunerazione consistente unicamente nel diritto di gestire quanto oggetto del contratto. La proposta del P era corredata da Piano Economico Finanziario (PEF) asseverato. Nel PEF fra i mezzi finanziari indicati per la realizzazione dell'intervento erano indicati tra gli altri: contrazione di mutui, risorse proprie (non altrimenti specificate). Si chiede: 1.Il RUP ha una posizione di garanzia rispetto a quanto riportato nel PEF in merito all'investimento di risorse proprie, o contrazione di mutui per la realizzazione delle opere ? 2.Atteso che il PEF attesta unicamente la correttezza, congruità delle poste utilizzate per la sua elaborazione e fornisce una positiva valutazione sugli elementi economici (costi e ricavi del progetto) e finanziari (composizione delle fonti di finanziamento) verificandone l'equilibrio in relazione ai flussi di cassa generati dal progetto, esclusivamente sulla base dei dati forniti dall'impresa (cfr. AVCP n. 14/2001) sussiste un onere, un obbligo per la SA di verificare se il C ha avuto accesso ai mezzi finanziari (risorse proprie o mutui) per la realizzazione dell'opera ? 3.Se sì con che modalità e quali strumenti può la SA verificare, in fase realizzativa delle opere, se il C sta utilizzando risorse proprie e gli sono stati concessi mutui ? 4.Se, invece, nessun obbligo di verifica e responsabilità ricade sulla SA in merito all'utilizzo di risorse proprie o mutui indicati nel PEF (infatti è lo stesso C che sostiene il rischio operativo) e di fatto il C non reperisce le risorse indicate, è sufficiente che la SA azioni a propria tutela penali, polizze a fronte di un ritardo nella realizzazione degli interventi dovuto a mancanza di mezzi finanziari ?

Dalla lettura della Delibera ANAC numero 295 del 13 aprile 2021 emerge che la verifica del possesso dei requisiti del proponente, anche ai fini dell’attribuzione della qualifica di promotore, deve essere espletata prima dell’approvazione della proposta.
Si pongono due quesiti relativi ad un caso di finanza di progetto per l'affidamento di una concessione di servizi con annessi lavori per i quali si rende necessario idonea qualificazione SOA.

1) E' corretto dire che il proponente debba essere qualificato per la quota dei lavori?

2) in caso di risposta affermativa è possibile che egli si limiti a dichiarare - in fase di proposta - che non intende esegue direttamente i lavori e che pertanto, con riferimento ai lavori, utilizzerà l'istituto del subappalto a terzi ?
Questa interpretazione ci sembrerebbe essere in linea con Tar Lazio, Roma, Sez. I, 28/10/2020, n. 10997 piuttosto che obbligare il proponente a costituire necessariamente un RTI con impresa di lavori.

Grazie.

All’inizio di una procedura di Project Financing per la costruzione di loculi cimiteriali e relativi servizi, è stato staccato un CUP e un CIG per l’importo stimato della Concessione che comprende l’investimento iniziale (ovvero i lavori) ed i servizi annessi per l’intera durata (30 anni).
Nell’attività di monitoraggio tramite la piattaforma dell’Osservatorio Lavori Pubblici, non è prevista questa casistica, pertanto, in questa prima fase è stato riportato il quadro economico desumibile dal PEF ma con notevoli incongruenze, finalizzate a far sì che il sistema accettasse i campi compilati.
Nella procedura di Concessione, sarà il privato a progettare ed eseguire l’opera. Si chiede come è possibile eseguire il monitoraggio, vista la discordanza tra il valore del CIG (comprensivo di tutto) e il valore dell’investimento iniziale notevolmente inferiore per la ragione sopra esposta.
A chi compete il monitoraggio e come potrà essere eseguito, visto che non è possibile adattare i campi a questa specifica situazione?